Magenta, 29/02/2024
Alle docenti e ai docenti
Al personale ATA
Al D.S.G.A.
OGGETTO: Comparto Istruzione e Ricerca - Sezione Scuola Sciopero 8 marzo 2024
Si comunica che, per l’intera giornata dell’8 marzo 2024, è previsto uno sciopero generale nazionale proclamato da:
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MOTIVAZIONE DELLO SCIOPERO
Peggioramento della condizione generale di vita della donna, a partire dalla condizione di lavoro ma anche in ambito sociale, familiare, culturale, condizione di lavoro/non lavoro, salute, sicurezza, salario/non salario, peso del lavoro di cura per la mancanza di servizi pubblici e gratuiti e gravi tagli alle risorse per la scuola pubblica, sanità pubblica, i servizi sociali, di assistenza alle persone disabili, condizione di tragica violenza sulle donne/femminicidi, attacco al diritto di libera scelta in tema di maternità e /o aborto, contro le reazionarie politiche del Governo che attaccano doppiamente la maggioranza delle donne di questo Paese, contro la violenza maschile e sulle donne e la violenza di genere verso le persone LGBTQIA+, contro la molestia e ricatto sessuale nei luoghi di lavoro, contro l'abolizione del reddito di cittadinanza, contro il genocidio del popolo palestinese, per l'introduzione nelle scuole dei corsi per l'educazione sessuale, per una pensione dignitosa a 60 anni di età, in alternativa, 35 anni di contributi, contro le politiche di austerity, difesa e potenziamento delle case rifugio, dei centri antiviolenza laici e femministi; difesa della Legge 194; per un massiccio piano di assunzioni e stabilizzazione di tutti i precari.
Sempre per l’intera giornata dell’8 marzo 2024, è previsto uno sciopero generale nazionale proclamato da:
FLC CGIL con la seguente motivazione: insufficiente promozione delle pari opportunità, sempre maggiore difficoltà di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro soprattutto per le donne, necessità di promuovere con maggior forza la pari dignità maschile e femminile e politiche contro la violenza di ogni genere.
FISAC Roma e Lazio, con la seguente motivazione: contro le forme di violenza e discriminazione di ogni genere, per un welfare pubblico e universale, contro tutti i lavori sottopagati e precari, per contratti stabili e tutelanti, per una sanità pubblica universale e accessibile e libera da ogni stereotipo, per un aborto libero e sicuro, per la pace,, l'autodeterminazione dei popoli e giustizia sociale, per chiedere il cessate il fuoco immediato e permanente, contro la crisi climatica, per una transazione ecologica ed energetica equa.
Ai sensi del recente Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali in caso di sciopero nel Comparto Istruzione e Ricerca, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021, il personale è invitato a comunicare la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo.
Come previsto dal predetto Accordo, si pubblica integralmente il testo del comma 4 dell’art. 3:
“In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo.
La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine, i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma”
La comunicazione di cui sopra, pur non rispettando i tempi minimi richiesti, deve essere effettuata tramite modulo Google raggiungibile al link.
https://forms.gle/Nq1gX2YyKTfq9ABD9
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria Grazia Pisoni
(Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993)
da Segreteria
del giovedì, 29 febbraio 2024