Magenta, 28/10/2024
Alle docenti e ai docenti
Al personale ATA
Al D.S.G.A.
Oggetto: Integrazione alla circolare n. 43 in merito alla proclamazione sciopero per l’intera giornata del 31 ottobre 2024 di tutto il personale del Comparto “Istruzione e Ricerca” - settori Scuola, Università, Ricerca, AFAM - e dei docenti universitari.
Azione di sciopero prevista per il giorno 31/10/2024
Si comunica che le organizzazioni sindacali sotto riportate, visto l’esito negativo del tentativo di conciliazione svolto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 15 ottobre 2024 ha proclamato lo sciopero di tutto il personale del Comparto Istruzione e Ricerca - settori Scuola, Università, Ricerca, AFAM - dei docenti universitari, per l’intera giornata del 31 ottobre 2024.
USB PI con adesione del sindacato CUB SUR (Scuola Università e Ricerca) e del FISI, da CIB UNICOBAS con adesione di Unicobas Scuola e Università.
MOTIVAZIONE DELLO SCIOPERO
Per l'insufficienza delle risorse destinate al rinnovo del CCNL 22/24 del settore pubblico, per la crescente precarizzazione del settore pubblico anche come conseguenza del PNRR, per la cronica carenza di organico affrontata in modo insufficiente dal Governo, per la totale assenza di politiche concrete rese a rendere più attrattiva la PA per i giovani neo assunti, per uno stanziamento di risorse necessarie a garantire l'aumento di trecento euro netti a tutti i dipendenti pubblici, necessari a garantire il recupero del potere d'acquisto dei salari, per la stabilizzazione di tutti i precari, per l'istituzione di un osservatorio speciale per la sicurezza sui luoghi di lavoro.
FLC CGIL
MOTIVAZIONE DELLO SCIOPERO
Implementazione risorse per rinnovo CCNL 22-24 al fine di garantire il pieno recupero del potere d'acquisto relativo al triennio, raddoppio fondi FMOF, tempestiva attuazione istituti contrattuali Ata, piano straordinario di assunzioni su tutti i posti liberi docenti ed Ata, cessazione immediata dell'uso abusivo di successivi rapporti e contratti di lavoro a tempo determinato e della discriminazione subita dai precari ai quali viene negato il riconoscimento della progressione salariale basata sui precedenti anni di servizio, integrazione dei fondi necessari per attribuire la card docenti nella misura di 500 euro sia al personale di ruolo che ai precari con contratto al 30 giugno e 31 agosto, eliminazione eccessi burocrazia nel lavoro dei docenti, cancellazione della figura del docente.
Cobas scuola regione Sicilia
MOTIVAZIONE DELLO SCIOPERO
aumento dello stipendio di 300 euro netti uguale per tutte e tutti docenti ed ata, assunzione di tutte/i precari con tre anni di servizio su tutti i posti disponibili, per riconoscimento del 2013 e il recupero degli arretrati, contro le lineeguida ministeriali per l'educazione civica, contro la controriforma degli istituti professionali, contro i presidi padroni e la subordinazione delle scuole alle imprese, per l'estensione della carta dei docenti a tutte/i i precari/e, per ritornare alle convocazioni in presenza e contro l'algoritmo "cannibale", per il pagamento puntuale degli stipendi dei e delle supplenti, contro il codice di comportamento e ogni forma di limitazione della libertà di espressione dei dipendenti della scuola e della pubblica amministrazione, contro la formazione coatta e la "didattica di regime" delle competenze, contro il DL 1660 "sicurezza" e la repressione della libertà di manifestare, per l'abrogazione della legge Fornero sulle pensioni e il ritorno al sistema retributivo.
Come previsto dal predetto Accordo, si pubblica integralmente il testo del comma 4 dell’art. 3:
“In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine, i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma”
La comunicazione di cui sopra, pur non rispettando i tempi minimi richiesti, deve essere effettuata tramite lo stesso modulo Google, modificato con l’inserimento delle altre organizzazioni sindacali, indicato nella circolare n. 43 e raggiungibile al link.: https://forms.gle/zNaKyebjJCVL5q747
La Dirigente scolastica Reggente
Donata Barbaglia
Il documento è firmato digitalmente
ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate
da Segreteria
del lunedì, 28 ottobre 2024